Cosa ci spinge a correre per le strade?

[Ale[K]]

La strada per andar su' a superga è favolosa, ma anche "stretta"... e con troppi motociclisti... fare una "minchiata" lì vuol dire portarsi dietro qualcuno... onestamente il gioco non vale la candela...

Curva delle 100lire... RIDERE ... ma anche lì traffico e condizioni meteo (in inverno) la rendono MOLTO pericolosa...

Onestamente mi godo molto di più l'adrenalina che sale mentre sono in pitlane in attesa di poter entrare in pista, mi godo l'adrenalina a casa smontando dalla macchina tutto il "non necessario" in pista, nel controllarmi la prex dei pneumatici o i livelli dei liquidi, o a caricare la mappa da provare in pista per vedere cosa e dove affinare... per non parlare della lotta contro il volante ad ogni minima manovra in pista...

Ormai l'adrenalina da strada "comune" nemmeno mi viene,e prevale la paura di:
- farsi del male
- far del male a qualcun'altro
- farsi beccare dalle FdO e mettere a rischio la patente (con la quale lavoro)
- distruggere qualcosa che magari si è desiderato e inseguito per lungo tempo
- dover spendere soldi in maniera imprevista

A tutti quelli che sostengono che in pista non ci si diverte e che l'auto si usura molto prima:
provate a farvi anche solo 2 giri in pista o in kartodromi "grandi" con le vostre auto... e vi renderete conto da soli di quel che dico
Non dico che dobbiamo essere tutti santi su strada, nemmeno io lo sono ma sicuramente cerco di essere quanto più attento possibile, l'idea d'incorrere in uno dei pericoli prima citati onestamente mi fà  quasi del tutto passare la voglia...

Ci sono modi sani per divertirsi che tutelano noi stessi e gli altri, e allo stesso tempo non ci fanno rischiare ne la vita, ne l'auto ne soldi ne tantomeno patente... può persino rivelarsi "comodo" utilizzarli!

[Robix]

Abbandono il discorso dell'incidente per un discorso più generico, tanto oramai la cavolata l'ho fatta ed è inutile rimarcarla ad ogni post. Escludiamo pertanto anche la battuta che qualcuno di voi mi ha fatto sui costi di riparazione che mi sarebbero valsi diversi turni in pista.
Adesso che mi è capita questa "esperienza" terrò più conto dei rischi ma mi viene difficile abbandonare il mio pensiero sugli autodromi. Mettiamo che parliamo di me. Da Torino la pista più vicina è sicuramente Monza. Ora per l'andata e il ritorno sono circa 350km, stimando un paio d'ore per andata. Il turno in pista di per sè non è nemmeno caro, ma i costi di spostamento la rendono molto meno appetibile. Inoltre mi farei quasi quattro ore di viaggio per farmi mezz'oretta in pista? Secondo me ha poco senso.
Ad un ragazzo di ventanni diventa molto più appetibile la collina che se fatta di tarda serata ti porta ad avere strada libera senza anima viva. E se proprio si vuole essere sicuri si ha la "panoramica" che è vietata ai motociclisti e lì si ha la certezza di non trovare praticamente nessuno nè di giorno nè di sera. E' sicuramente sbagliato, lo so, ma se lo desidero sono in questi luoghi in meno di 10 minuti e l'unico costo materiale è la benzina consumata. Non implica l'organizzazione di un viaggio, nè la perdita di una giornata, può essere lo svago prima di andare a letto e così è stato per me tra febbraio ed aprile. Certo i rischi sono sempre gli stessi e in questi percorsi, visto l'assenza di persone e di controlli delle fdo, ci sono principalmente il danno a se stessi e al proprio veicolo.
Discorso diverso per il curvone delle cento lire che ahimè è proprio a due passi da casa mia ed è la strada più comoda per muovermi a Torino. Sarò io, sarà  l'auto ma lì rispettare il limite lì è veramente dura anche senza toccare l'acceleratore. Il rettilineo permette di raggiungere quasi la velocità  massima delle nostre auto e quel curvone, nel momento che ci si inizia a credere dei piloti, diventa sempre una sfida. Sono sincero, quello che mi è successo mercoledì è stato dato più dalla distrazione di quel momento, ma se non fosse successo probabilmente questa discussione l'avrei aperta comunque fra qualche mese perchè al curvone prima o poi avrei sbagliato.

L'adrenalina è il fulcro di questa discussione ma finisce di essere un circolo vizioso...ci porta a tentare sempre di più, a voler sempre di più...Io mi sono abituato a certe velocità , a certe modalità  di guida e non sono più viste come l'affronto di un rischio quanto piuttosto la norma. Non a caso oramai tenevo la musica ad alto volume e mi permettevo di farle anche con qualcun altro a bordo. Perchè avevo la fiducia di avere il controllo dell'auto.

Questa discussione non avrà  mai una fine, perchè pista o non pista, ci sarà  la giornata che non faremo i bravi ragazzi per un qualisasi motivo...

[Frazze]

La strada per andar su' a superga è favolosa, ma anche "stretta"... e con troppi motociclisti... fare una "minchiata" lì vuol dire portarsi dietro qualcuno... onestamente il gioco non vale la candela...

Curva delle 100lire... RIDERE ... ma anche lì traffico e condizioni meteo (in inverno) la rendono MOLTO pericolosa...

Onestamente mi godo molto di più l'adrenalina che sale mentre sono in pitlane in attesa di poter entrare in pista, mi godo l'adrenalina a casa smontando dalla macchina tutto il "non necessario" in pista, nel controllarmi la prex dei pneumatici o i livelli dei liquidi, o a caricare la mappa da provare in pista per vedere cosa e dove affinare... per non parlare della lotta contro il volante ad ogni minima manovra in pista...

Ormai l'adrenalina da strada "comune" nemmeno mi viene,e prevale la paura di:
- farsi del male
- far del male a qualcun'altro
- farsi beccare dalle FdO e mettere a rischio la patente (con la quale lavoro)
- distruggere qualcosa che magari si è desiderato e inseguito per lungo tempo
- dover spendere soldi in maniera imprevista



A tutti quelli che sostengono che in pista non ci si diverte e che l'auto si usura molto prima:
provate a farvi anche solo 2 giri in pista o in kartodromi "grandi" con le vostre auto... e vi renderete conto da soli di quel che dico
Non dico che dobbiamo essere tutti santi su strada, nemmeno io lo sono ma sicuramente cerco di essere quanto più attento possibile, l'idea d'incorrere in uno dei pericoli prima citati onestamente mi fà  quasi del tutto passare la voglia...

Ci sono modi sani per divertirsi che tutelano noi stessi e gli altri, e allo stesso tempo non ci fanno rischiare ne la vita, ne l'auto ne soldi ne tantomeno patente... può persino rivelarsi "comodo" utilizzarli!

quoto davvero in pieno, l'anno scorso ero andato in pista come passeggero assieme al mitico bibeziooo, una ibiza 101cv portata al limite era tutta un'altra cosa, davvero divertente, non cè paragone che rischiare sulle strade, e tutta un'altra cosa, ci si può divertire senza dover stare attenti a non uccidere nessuno..
preferisco cambiare prima le gomme che pagare il carro attrezzi per portare la mia auto allo sfascio

[Warlock]

Robix, dalle tue parti c'è il Lombardone

http://www.autodromolombardore.it/index.asp

[terminettore]

Concordo, pur con la coscienza che sia sbagliato.
Mi trovo nella stessa situazione.

Per uscire dal tunnel dell'adrenalina costante ho dovuto aspettare il cambio auto, ora che ho un modello più tranquillo ho anche cambiato stile di guida; quando mi son ritrovato con la nuova Ibiza a fare consumi superiori rispetto alla precedente mi sono chiesto se era una truffa il consumo dichiarato dalla Casa o se ci fosse un problema di stile di guida.
Mi sono messo d'impegno e ho corretto il modo di guidare adeguandomi alla diversa "filosofia" del 1.6 Tdi; dopo 7 anni e mezzo di 130CV non è stato facile realizzare che tante "manovre" non erano più praticabili con 105CV, e nel giro di diversi mesi ho scoperto che fare 23km/l non è impossibile, 21 km/l sono molto facili da vedere e i 20 km/l sono ormai la norma.

insomma, se hai un'auto che permette certe prestazioni sfido chiunque a non farsi trascinare, altrimenti non la si comprerebbe neanche .

Non a caso le gomme difficilmente mi duravano 18-20 mila km.
Con la nuova Ibiza le prime mi sono durate 40.000 km percorsi in mneo di un anno!

Faccio presente che la 6J ha un telaio nettamente superiore alla 6L, ed ho avuto modo di verificare che ha dei limiti di tenuta in curva decisamente superiori, ma la consapevolezza di non avere più quei 25CV sotto il cofano mi hanno portato ad adottare una guida molto più tranquilla e rilassata.
Ho imparato a godermi il viaggio.

Se prendi coscienza che il mezzo ti porta ad essere avventato e spericolato, finchè ce l'hai tra le mani non puoi promettere a te stesso "non lo farò mai più"; da queste parti di piste non ce n'è manco l'ombra, di strade quasi deserte e molto divertenti ce ne sono diverse.
Se non basta la coscienza a toglierti il vizio, togliti dalle mani il mezzo che ti fa scatenare.

Chissà  quanti di noi sarebbero senza patente se non ci fossero i tagli alle forze dell'ordine che comporta il non vedere posti di blocco per mesi!

Ciao
by Terminettore

[hawui1]

Volevo scrivere due righe..
secondo me non è solo una questione di Adrenalina.. nella vita tutti ci sbattiamo per cercare di affermarci, per costruirci una posizione e per farci valere con gli altri.. la nostra vita è un confronto costante con gli altri.. ma il pericolo più grande viene dal confronto con l'unico avversario con cui non si può barare.. noi stessi..
Gli stereotipi di oggi (ma anche di ieri) sono per noi modelli da cui non si può prescindere, anche inconsapevolmente, ed il "pilota" è il più "tosto" di tutti.. Tutti noi che abbiamo la malattia dei motori vorremmo esserlo.. ammirati, rispettati.. ricercati dalle donne (e che donne).. osannati da maree di tifosi inneggianti il nostro nome.. e soprattutto così "tosti" da aver sconfitto la paura..

Così l'auto diventa il mezzo con cui inconsapevolmente sfidiamo noi stessi per aderire allo stereotipo.. la soddisfazione dopo avere sperso (o tenuto anche solo a bada) il tizio con la BMW M3 è ENORME anche se alla fine cosa si è ottenuto ? niente di niente !.. il fatto di percorrere il curvone della morte a 270Km/h quando tutti hanno paura a farlo a 120Km/h ci fa sentire grandi.. grandissimi.. Avere l'auto da millemila cavalli gasa al massimo.. Il nostro ego si supera e nel confronto con noi stessi guadagnamo punti.. cresce il rispetto.. Vabbeh.. al lavoro il mio capo (che è invariabilmente un imbecille) mi vessa e mi umilia in continuazione.. ma io ho la mia culla sicura.. l'ambiente dove sono io il re.. quando guido sperdo anche Ayrton Senna.. quando sono alla guida mi sento realizzato.. sento di essere anch'io qualcuno.. la mia Auto è la migliore ed IO sono il migliore.. anche solo pensare a cosa sarà  passato per la testa al tizio della BMW quando ha visto un'Ibiza di controsterzo in quella curva che lo fulminava all'interno per me è una soddisfazione immensa.. IO sono IL PILOTA.. magari fosse uscito fuori un bambino con il pallone non avrei mai potuto evitarlo.. ma chi ci pensa ? Tanto succede solo agli altri..mica a me.. Per questo l'auto diventa il fulcro della propria vita.. costantemente in evoluzione, assorbe tutti i soldi disponibili.. giammai che il mio amico mi superi pechè ha montato il turbo XYZ.. i monto lo ZKM che mi da altri 20Hp di margine.. non posso farmi superare !

Per questo quando le priorità  cambiano o ci si rende conto che il gioco è EFFETTIVAMENTE troppo pericoloso la musica cambia.. ci si realizza come padri di famiglia.. altre soddisfazioni ben più importanti umiliano queste sensazioni e il demone della velocità  viene relegato in un cantuccio.. la consapevolezza prende il sopravvento, si cercano altre vie per affermarsi e per compiacere la propria autostima.. si riesce a soppesare meglio il prezzo di quello che certe soddisfazioni possono venire a costare.. o, in alcuni casi, ci si rende conto che alla fine non siamo poi così bravi..
Per questo invece a 20 anni, quando si è ancora in cerca di un'indentità  e di costruirsi una certa immagine nella società  questo problema è particolarmente forte.. l'auto sportiva.. il pilota senza paura.. nel gruppo contano sempre.. insieme con le leggende che si raccontano su di lui e il suo nome di battaglia..

Il timore di perdere il confronto con gli altri e/o peggio ancora con noi stessi sono la molla.. il segreto e inconfessabile timore di non "contare abbastanza" sono il motore..
Se qualcuno ci sorpassa con l'auto dobbiamo rispondere.. l'istinto atavico di prevalere.. perchè nella notte dei tempi chi prevaleva sopravviveva..

Purtroppo c'è chi la lezione la paga con la vita.. e questa è la cosa più triste.. o ancora peggio con invalidità  permanenti gravi che si porterà  dietro dalla giovinezza fino alla morte.. per stare dietro alla BMW si paga una vita in carrozzella magari non essendo neanche più in grado di fare i propri bisogni da soli.. o magari causa queste cose a qualcuno che, inconsapevolmente, incrociava la sua strada.. paradossalmente, soppesando bene, può essere meglio distruggere l'auto, ragionarci sopra, e cambiare orientamento..

[Robix]

Robix, dalle tue parti c'è il Lombardone

http://www.autodromolombardore.it/index.asp

Ci sono andato con l'auto ancora in pieno rodaggio "Pista" ridicola, 20 min per 30 euro, non ci sono nemmeno vie di fuga : è cara, è inutile e rischio lo stesso di sfasciare l'auto...Mettiamo che a 900/1000km percorsi il motore fosse ancora molto legato ma con la mia arrivavi ai 100 nel rettilineo più lungo. Cavolo faccio di più nella vietta di casa mia... La pista dovrebbe servire per provare l'ebrezza della velocità  e delle curve sempre ad alta velocità  quindi Lombardore non è una pista per me. Potrebbe essere un buon posto per correre...a piedi

@hawui1: che sia una discussione tecnica o meno è sempre un piacere leggere le tue parole. Con un solo intervento hai descritto me e tutti i mei coetanei. E io per certi versi mi sono ancora salvato dalle modifiche per mancanze di soldi perchè altrimenti a quest'ora non sarebbe stata più "stock". Appena comprata l'ibiza, ero da solo e quindi stavo calmo. Poi il mio migliore amico spinto dall'aver provato la mia auto, è riuscito a comprarsi una vecchia yaris ts e nonostante la notevole differenza con la mia ci si è iniziati a tirare a vicenda. Poi è arrivata una punto gt e per quanto, forse, nel lungo fosse leggermente più veloce di me io ho sostenuto e dimostrato che in curva non avevo rivali, all'interno,all'esterno e ancor peggio alla cieca se ti volevo superare ti superavo. Ora mi rendo conto che non ne vale la pena. Ma in quel momento è stato più forte di me...

[sebright]

E a 20 anni senza figli a casa,moglie,e magari qualche acciacco sulle spalle ti poni il problema delle ore di viaggio da Monza a Torino?????????????
A vent'anni dovresti caricarti la macchina sulle spalle e venirci di corsa.......la gente normale,per le proprie passioni spende un sacco di soldi,e gira spesso a proprie spese il mondo,altro chè mezza pianura padana...
Non sò che lavoro tu faccia,ma se stai ancora studiando,nessuno ti impedisce il sabato sera,la domenica,ecc,di andare a lavorare per guadagnarti i soldi per le tue pirlate da fare alla e con la macchina,così non stai a scomodare il conto in banca dei genitori.
Non sono mai andato in discoteca in vita mia,perchè i soldi che avrei buttato per rompermi le @@ in mezzo alle zoccole,mi occorrevano per le auto...per prepararle,per girare in pista,dato che son stato anche io studente universitario e i soldi non c'erano........si lavorava il pomeriggio,la sera,i week end,ma permettimi di dire che quando arrivavo davanti ai paddock,per entrare in pista,mi tremavano le gambe dall'emozione e felicità ......
Anche una volta al mese,provaci...sei sempre in tempo a dire...no,preferisco correre nelle curve dietro casa...ma almeno prova una volta.......
Ho un amico,che non vedo da tempo,ha un anno meno di mè...è davvero pieno di soldi...poco dopo la patente,è finito sul giornale per aver tirato giù non sò quanti pali della luce,uscendo illeso dalla sua Soelberg(tiratura limitata),ed aver rotto un pò di vertebre alla ex fidanzata che era con lui...prima di questa distrusse una ZR,poi comprò una E46,che a suo avviso non andava abbastanza......allora decise di prendere una M6 usata.....ci fece circa 2.000km prima di demolirla.........
L'ultima volta che l'ho visto ha detto che voleva stare un pò tranquillo,e girare con il Lexus aziendale...ma stà  già  andando a vedere per la prossima auto...è indeciso tra una F355 e 360.......a lui avevo consigliato,data l'immensa disponibilità  economica,di provare a correre in pista,e avrebbe potuto farlo in maniera seria,ben più della mezzoretta la domenica....ma niente....lui dice che adora le strade,e che per lui è quella la sua pista,ecc...e tutte caxxate di questo genere......
Io infondo credo di sapere perchè non voglia girare in pista......teme il confronto,e teme di uscire con la coda tra le gambe.......per strada basta poco per fare i galletti e raccontare al bar di quanto si và  forte...quando però ti confronti in un turno con decine di altri appassionati come tè,tutti i nodi vengono al pettine............
Piccole parentesi a parte,sistemata l'auto provaci...non sarà  una gita fuori porta a rovinare le tue economie o a stancarti troppo

[follo]

Diversi hanno scritto che dopo un eventuale incidente se si è fortunati si può passare oltre e imparare dagli errori, ma ricordiamoci che per strada ci sono anche altre persone e che il rischio coinvolge anche loro.
Diciamo che forse a 20 anni non si ha ancora la giusta esperienza mentre col passare del tempo, dopo che amici o conoscenti hanno perso la vita per colpa di altri, dopo che si sente in tv di famiglie distrutte per colpa di un ubriaco al volante (che guarda caso si salva sempre ), si comincia a ragionare diversamente.
Sono convinto che a chi piace guidare non potrà  mai mancare il piccolo azzardo ma sicuramente col passare degli anni non si dovrebbero fare più quelle stupidaggini estreme.

[Peti]

io dico che non sei ne il primo e ne l'ultimo a disfare la macchina
vedrai che il piede ti pesera di nuovo, pultroppo quando qualcuno ti fa la rasetta rispondi
e a torino succede tutti i giorni

[mang]

Robix non te la prendere ma, a contrario degli altri, non vedo assolutamente tutta questa "maturità " nei tuoi post.
Hai fatto qualche migliaio di euro di danno neanche una settimana fa e continui ad affermare che oltre alla stradina in collina dietro casa non hai altro modo di soddisfare le tue velleità  corsaiole.
Quando leggo queste cose penso che forse i nuovi limiti di potenza per i neopatentati hanno senso di esistere ! A 19 anni si è incoscienti ed il connubio potenza+incoscienza non può che generare episodi di questo tipo.

[Andre_Black]

guarda robix io credo che io e te siamo più o meno coetanei...io ho 21 anni e ho la Cupra.
Passione per i motori fin da quando neanche parlavo,passione che col tempo è diventata quasi un'ossessione! E sentivo il bisogno di una macchina più potente,non i bastava più la mia prima ibiza da 60cv.
Per quanto mi riguarda io in strada cerco sempre di far connettere il cervello al piede destro,anche se come sai bene,è difficile.
Io credo che quello che ci spinge ad avere motori potenti e mezzi veloci sia,proprio come ha detto Hawi pochi post fa,una questione di affermezione,di ego.
Questo è il motivo che mi ha spinto a comprare una macchina da 25000euro,per farmi ammirare da chi come me ha la passione dei motori...e guardarli dall'alto in basso (nel nostro piccolo ovviamente).
Purtroppo c'è chi queste cose le paga con la vita,e a chi come te va bene...hai fatto un bel danno alla macchina,ma SEI SALVO.
Fanne tesoro,anzi noi tutti facciamo tesoro dell'esperienza di Robix....

[Ale[K]]

C'è anche Franciacorta che è relativamente più vicino a Torino, e spesso ci girano anche club come il pistenclub o simili, vale la pena andare anche solo per vedere!

Sul lombardore non condivido, è vero che è "minimal" ma è sempre meglio che andare a fare il bigolo in strada... idem monza... 15min a monza sono un'infinità  sopratutto per uno che non ha mai girato in pista!

Io onestamente preferisco usurare pre tempo Gomme,Freni e Frizione sapendo che se proprio combino una cavolata finisco insabbiato nella ghiaia... o a spasso per prati che rischiare di buttare l'auto o peggio fare male a qualcuno o farmi male...

La penso così da prima di aver avuto il brutto incidente con la verdona, e dopo l'incidente ho ulteriormente consolidato questa mia visione delle cose.
Per inciso: senza correre per strada e per colpa di un crossista (motocross) che correva per strada contromano mi sono ribaltato rischiando di finire all'altro mondo e trovandomi costretto a buttar via la macchina danneggiata in maniera molto grave; il motocislista che ho schivato per ringraziarmi di aver rischiato io la vita per evitarlo è pure scappato... lasciandomi da pagare:
- macchina in condizioni perfette e buttata via.
- muretto distrutto e preso in pieno per evitarlo.

Passata st'avventura mi sono reso conto che veramente fare follie per strada non porta a nulla se non all'esposizione ad enormi rischi, non sono un santo, capta che magari supero i limiti di velocità ... magari ad autostrada deserta o che magari se trovo qualche strada tortuosa e desolata qualche curva la prendo in maniera più briosa... ma appena vien voglia di abbassare la visiera e andar giù con il coltello tra i denti MOLLO un pò per paura un pò perchè non riesco proprio a sentirmi sicuro.
Questo mio modo di vedere le cose non mi ha allontanato dalla passione per le auto sportive, ed infatti sto rifacendomi l'ibiza che ho distrutto... ho una Cooper S Works come auto da tutti i giorni... e una Cooper 1.3 a carburatori come auto storica... ma preferisco GODERMELE più che RISCHIARMELE non so' se rendo l'idea!

Il vero appassionato di auto sportive e di motori un pò come dice hawui si sente appagato e bene all'interno della propria auto, e molte delle cose che ti gravitano attorno SPARISCONO quando sei alla guida del mezzo dei tuoi desideri, e ho imparato e sto imparando a GODERMELE senza dover rischiare nulla ne in termini di incidenti ne in termini di problemi con le FdO, e vi garantisco che è un piacere guidare e godere... e ritonare a casa soddisfatto e poter rimettere in garage il proprio mezzo AMATO!

ps. oltretutto: se in pista ci si sfoga e s'impara a conosce i limiti del proprio mezzo in strada si ha tutta la voglia di godersi il viaggio, i panorami, il sound del mezzo e di ciò che ci circonda... oltre eventualmente ad essere un pizzico esibizionisti e godere degli sguardi altrui che osservano il mezzo guidato!

Fidatevi, ve lo dice uno che inizia a intravedere qualche capello bianco in testa e che controvoglia ha portato il mezzo amato in demolizione contro ogni vicina e lontana volontà ...

[=mimmo=]

Volevo scrivere due righe..
secondo me non è solo una questione di Adrenalina.. nella vita tutti ci sbattiamo per cercare di affermarci, per costruirci una posizione e per farci valere con gli altri.. la nostra vita è un confronto costante con gli altri.. ma il pericolo più grande viene dal confronto con l'unico avversario con cui non si può barare.. noi stessi..
Gli stereotipi di oggi (ma anche di ieri) sono per noi modelli da cui non si può prescindere, anche inconsapevolmente, ed il "pilota" è il più "tosto" di tutti.. Tutti noi che abbiamo la malattia dei motori vorremmo esserlo.. ammirati, rispettati.. ricercati dalle donne (e che donne).. osannati da maree di tifosi inneggianti il nostro nome.. e soprattutto così "tosti" da aver sconfitto la paura..

Così l'auto diventa il mezzo con cui inconsapevolmente sfidiamo noi stessi per aderire allo stereotipo.. la soddisfazione dopo avere sperso (o tenuto anche solo a bada) il tizio con la BMW M3 è ENORME anche se alla fine cosa si è ottenuto ? niente di niente !.. il fatto di percorrere il curvone della morte a 270Km/h quando tutti hanno paura a farlo a 120Km/h ci fa sentire grandi.. grandissimi.. Avere l'auto da millemila cavalli gasa al massimo.. Il nostro ego si supera e nel confronto con noi stessi guadagnamo punti.. cresce il rispetto.. Vabbeh.. al lavoro il mio capo (che è invariabilmente un imbecille) mi vessa e mi umilia in continuazione.. ma io ho la mia culla sicura.. l'ambiente dove sono io il re.. quando guido sperdo anche Ayrton Senna.. quando sono alla guida mi sento realizzato.. sento di essere anch'io qualcuno.. la mia Auto è la migliore ed IO sono il migliore.. anche solo pensare a cosa sarà  passato per la testa al tizio della BMW quando ha visto un'Ibiza di controsterzo in quella curva che lo fulminava all'interno per me è una soddisfazione immensa.. IO sono IL PILOTA.. magari fosse uscito fuori un bambino con il pallone non avrei mai potuto evitarlo.. ma chi ci pensa ? Tanto succede solo agli altri..mica a me.. Per questo l'auto diventa il fulcro della propria vita.. costantemente in evoluzione, assorbe tutti i soldi disponibili.. giammai che il mio amico mi superi pechè ha montato il turbo XYZ.. i monto lo ZKM che mi da altri 20Hp di margine.. non posso farmi superare !

Per questo quando le priorità  cambiano o ci si rende conto che il gioco è EFFETTIVAMENTE troppo pericoloso la musica cambia.. ci si realizza come padri di famiglia.. altre soddisfazioni ben più importanti umiliano queste sensazioni e il demone della velocità  viene relegato in un cantuccio.. la consapevolezza prende il sopravvento, si cercano altre vie per affermarsi e per compiacere la propria autostima.. si riesce a soppesare meglio il prezzo di quello che certe soddisfazioni possono venire a costare.. o, in alcuni casi, ci si rende conto che alla fine non siamo poi così bravi..
Per questo invece a 20 anni, quando si è ancora in cerca di un'indentità  e di costruirsi una certa immagine nella società  questo problema è particolarmente forte.. l'auto sportiva.. il pilota senza paura.. nel gruppo contano sempre.. insieme con le leggende che si raccontano su di lui e il suo nome di battaglia..

Il timore di perdere il confronto con gli altri e/o peggio ancora con noi stessi sono la molla.. il segreto e inconfessabile timore di non "contare abbastanza" sono il motore..
Se qualcuno ci sorpassa con l'auto dobbiamo rispondere.. l'istinto atavico di prevalere.. perchè nella notte dei tempi chi prevaleva sopravviveva..

Purtroppo c'è chi la lezione la paga con la vita.. e questa è la cosa più triste.. o ancora peggio con invalidità  permanenti gravi che si porterà  dietro dalla giovinezza fino alla morte.. per stare dietro alla BMW si paga una vita in carrozzella magari non essendo neanche più in grado di fare i propri bisogni da soli.. o magari causa queste cose a qualcuno che, inconsapevolmente, incrociava la sua strada.. paradossalmente, soppesando bene, può essere meglio distruggere l'auto, ragionarci sopra, e cambiare orientamento..

E te ne aggiungo un' altra, seguendo questo ragionamento, CHE PRIMA O POI CAPITA A TUTTI, magari non lo si ammette ma è così, potresti diventare quello che viene sfottuto da tutti, diventare quello che mette la macchina solo in casi estremi, per ovvi motivi... a me è capitato di essere stato "presentato" come "il pilota" del gruppo e la cosa non mi ha fatto piacere a prescindere da facce strane e commentini vari...
Quindi a non fare stupidaggini fai più bella figura! E più invecchi e più lo noti...

[solonera]

Robix, prima dici che ti sei comportato d sconsiderato, che hai capito la lezione, che "osare" per strada è da sconsiderati e poi dici che continuerai con la tua "distrazione della buonanotte"?

perdonami, ma la cosa stride un pochino eh.



la battuta sul costo della riparazione tradotta in turni in pista fossi in te non la lascerei perdere, giusto perchè non era una battuta, ma un concreto dato di fatto.

[Robix]

@mang & solonera

Avete frainteso le mie parole. Io non ho detto che continuerò a farlo, continuo a ripetervi che non so nemmeno come reagirৠnel momento in cui impugnerò nuovamente il volante. Il mio voleva essere semplicemente un discorso molto pratico e non mi è sembrato di dire alcuna follia.

[Frazze]

molto probabilmente farai una settimana molto tranquilla al volante, la settimana dopo andrai come prima
è sempre così... io feci un bel tamponamento, e per una settimana ho avuto la guida più tranquilla del mondo, poi son tornato alle vecchie abitudini...
però detto questo, son diventato molto più prudente, e ho iniziato ad avere 100000 occhi di riguardo per gli altri... per tirare seriamente preferisco la pista

[Peti]

ricordiamoci sempre che il lupo perde il pelo ma non il ............

io non dico piu niente

[lucapappo]

ho iniziato a far caso che se tengo la musica a palla sono più incline a schiacciare il pedale...mi rendo conto della cosa, abbasso la musica e mi dico "ma perchè ca**o sto correndo così?"

[Peti]

e si si la prima volta che lo disfatta e stata colpa non mia ma della musica mi ero preso troppo bene e o preso una rotonda troppo forte
la macchina aveva solo 7 mesi